110 e lode agli autisti TPM !
Alex
 |
Non dite che il titolo è troppo declamatorio e laudativo.
Avete provato a salire su un mezzo TPM e starci per tutto il percorso ?
Evidentemente non molti lo hanno fatto, ma vi assicuro che a chi ci prova le emozioni non mancano.
Basta ascoltare chi li utilizza quotidianamente per lavoro per rilevare come il cittadino/contribuente sia buggerato e debba subire ritardi per la maleducazione di conduttori di veicoli (monzesi o no non importa) appartenenti alla categoria di chi fa i propri comodi e intralcia continuamente i percorsi, ignorando ogni forma di educazione.
A partire dalle biciclette (veicoli ad ogni effetto come precisa il codice ), ai furgoni che scorrazzano ed imperversano a loro piacimento in ogni via e con soste a volontà.
Se tenti di far valere le tue ragioni i conduttori, ti rispondono che “stanno lavorando“: ma gli altri cosa fanno, si succhiano forse le dita ?
Per non parlare delle signore che, con la scusa di accompagnare i figli a scuola, fanno il ca...volo che vogliono in barba al codice della strada coi loro SUV o con le minimacchinette che ficcano dappertutto: i marciapiede sono i loro preferiti !
Ultimi i “falsi invalidi” cioè coloro che esibiscono permessi di parente che non è a bordo e che magari risiede in città a diverse decine di chilometri di distanza: screditano e danneggiano chi ne ha veramente necessità sostando con permessi non cittadini per delle settimane intere.
Su questi, per ora, stendiamo un pietoso velo.
Ecco dunque cosa debbono subire gli autisti della TPM : rileviamo e facciamo notare che sopportano tacendo.
Vogliamo menzionare solamente alcuni punti della città in cui i lavoratori TPM debbono esercitare tutta la loro pazienza:
- svolta da via Manzoni in via padre Reginaldo Giuliani.
- svolta in piazza Carducci dinnanzi ad edicola e banca
- via Appiani – luogo di fermata occupato – e viale Regina Margherita di fronte al ristorante Gigi ove è un punto critico chiaramente segnalato per sosta vietata, regolarmente occupato.
Tre punti in cui le soste abusive in loco dotato di ampia e visibile segnaletica, si sprecano senza che nessuno intervenga.
Tutto questo perché ?
Dobbiamo purtroppo dire che di polizia municipale se ne vede poca.
Alcuni giorni fa per queste soste abusive un mezzo TPM è rimasto bloccato in piazza Citterio per circa una ora senza vedere alcun tutore dell'ordine sin quando non è arrivato un carro attrezzi con un vigile che sposta la sola vettura di intralcio senza dare alcun rilievo alle altre.
Chi si comporta da prepotente ha ragione tanto nessuno lo punisce.
Considerato questo non so se basti il massimo voto ai cari autisti TPM: a loro comunque il grazie sentito dei cittadini che rispettano le leggi.
Alex
EVENTUALI COMMENTI
lettere@arengario.net
Commenti anonimi non saranno pubblicati
2 dicembre 2008